Published On: Ottobre 22, 20253,9 min read370 wordsViews: 1368Tags: , , ,
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Mercoledì 22 ottobre 2025, la comunità salesiana della Crocetta ha vissuto il suo pomeriggio di “castagnata”, in linea con la bella tradizione salesiana che vede nei primi giorni di autunno l’occasione propizia per un bel momento di festa a base di castagne. Alla Crocetta, questo momento viene sempre accompagnato da una rievocazione delle cosiddette “passeggiate autunnali” del nostro Don Bosco, le giornate di cammino che l’allegra brigata di Valdocco viveva nel tempo delle vacanze a zonzo per le colline del Monferrato.

Dopo una mattinata di studio e un veloce pranzo, siamo partiti in autobus da Torino e abbiamo raggiunto il paese di Vignale Monferrato, per visitare il palazzo dei Conti Callori, una coppia di nobili della zona che furono per tutta la vita tra i più vicini e generosi benefattori dell’Oratorio di Valdocco e dell’opera salesiana. Amici personali di Don Bosco, li possiamo vedere ancora ritratti all’interno della Chiesa di San Francesco di Sales. Proprio da questa grande villa (più di 150 stanze!), Don Bosco e i suoi ragazzi partirono nel 1862 alla volta del paese di Viarigi, distante all’incirca 8 km: allo stesso modo, anche noi ci siamo messi in cammino, condividendo la fatica della strada, la bellezza del paesaggio monferrino e la fraternità delle parole condivise.

A metà strada ci siamo fermati ad Altavilla per una buona merenda, godendo della temperatura fresca e dell’aria frizzante. Al termine della passeggiata siamo giunti a Viarigi, paese natale del grande missionario salesiano Don Luigi Variara. Approfittando della gentilezza dell’amministrazione comunale di Viarigi, siamo anche saliti in cima alla Torre dei Segnali, per poter ammirare con meraviglia il paesaggio circostante, illuminato ancora dagli ultimi raggi di sole che precedono il tramonto.

Siamo risaliti in autobus e ci siamo diretti verso la comunità salesiana di Casale Monferrato, presso la quale siamo stati ospiti condividendo la cena con i confratelli lì residenti. Dopo la preghiera del vespro presso il Santuario del Sacro Cuore di Gesù, ci siamo appunto dedicati a recuperare le forze con l’aiuto del gustosissimo cibo preparatoci dai laici della comunità e servitoci dai giovani residenti. Dopo aver ringraziato tutti per la bella accoglienza, siamo tornati a Torino per riposare e prepararci ad un nuovo giorno di scuola!